ASSICURAZIONI VIVAI
ASSICURAZIONE EVENTI ATMOSFERICI VIVAI
Vivai di piante: come tenersi al sicuro da grandine ed altre avversità atmosferiche.
I vivaisti conoscono molto bene l’annoso problema legato alla possibilità del verificarsi di alcuni fenomeni che possono danneggiare le loro piante.
In particolare, si sta facendo riferimento a grandine, ma anche a vento forte, gelateinvernali e primaverili, periodi di siccità, repentini e bruschi sbalzi di temperatura, solleone, venti caldi, nevicate e piovaschi eccessivi, brinate e galaverna, esondazioni di corsi d’acqua che provocano alluvioni e spirare di venti talmente forti da creare problematiche anche serie.
La soluzione a questa problematica può essere, indubbiamente, una polizza assicurativa.
A ben vedere anche i dati statistici, molti vivaisti optano per l’assicurazione. Infatti, nel solo 2014, sono stati mandati in copertura valori per euro 76.342.860,00. I vivaisti hanno corrisposto premi complessivi per euro 4.898.006,00 e le Compagnie hanno risarcito danni da eventi atmosferici assicurabili per euro 2.656.010,00.
Dunque, per poter dormire sonni tranquilli, l’assicurazione potrebbe essere una buona soluzione. Ma quanto costa? Rispondere non è così semplice, in quanto occorre considerare, fondamentalmente, due fattori:
- Il prezzo della polizza, detto premio, viene, generalmente, ponderato in funzione della varietà di vivai da assicurare, della quantità e della zona, intesa come Comunein cui si trovano le piante.
- In secondo luogo, esiste la possibilità, per l’azienda agricola che si assicuri, di presentare apposita domanda, nell’ambito del PSRN, per ottenere un contributo a fondo perduto che può pareggiare il 65% del costo della polizza. Grazie a ciò, il costo assicurativo cala nettamente.